Nel giorno della Festa del papà, Cesare Cremonini ricorda il padre Giovanni, scomparso lo scorso 16 settembre a 94 anni.
Questa Festa del papà è diversa per Cesare Cremonini. È la prima senza suo padre, scomparso a 94 anni il 16 settembre 2019. Una morte che ha lasciato un grande vuoto nel cantautore bolognese. Non a caso l’artista ha voluto ricordare il genitore con un poetico e commovente messaggio sui social.
Un messaggio che ha conquistato tutti i suoi fan, che hanno riempito di like e commenti il suo post.
Cesare Cremonini ricorda il padre su Instagram
Per la prima Festa del papà dopo la morte del padre, Cesare ha voluto pubblicare una sua foto con il medico scomparso lo scorso settembre, accompagnando il tutto con questa splendida poesia:
“19 marzo 2020. È uno sbadiglio di primavera il mattino, un Natale con i morti. Ogni sera vorrei dirti ‘sono felice’, ma non oso. Le giornate sulle dita sono un tenero germoglio. Martina sembra una rondine che un presagio tiene ferma sul ramo. È affacciato al balcone ogni mio pensiero, una città senza viali sporge nel vuoto. A prua di un veliero spunta la luna dal tramonto, entra in cuicina, fa quasi profumo. Ci si vuol bene da lontano, ed è il ricordo della vita che ogni giorno di avvera“.
Di seguito il post di Cremonini:
Cesare Cremonini: all’asta le luminarie di Bologna
E intanto l’artista felsineo non ferma la sua opera di sensibilizzazione per l’emergenza Coronavirus. Sono state messe all’asta nelle ultime ore le luminarie con le frasi della sua Nessuno vuole essere Robin che lo scorso Natale avevano illuminato una delle arterie principali di Bologna.
Il ricavato dell’asta sarà devoluto in beneficenza all’ospedale Sant’Orsola per poter fronteggiare questo momento di gravissima emergenza sanitaria. Un grande gesto da parte del cantautore ex Lunapop, che negli scorsi giorni aveva invitato i fan a stare a casa.